Cosa accade alla fine della festa?
Si spazza, si raccolgono i rifiuti, si fa il bilancio, ci si guarda in faccia e si commenta.
Alla fine di Simul abbiamo continuato a festeggiare, mangiando torte ai petali di rosa.
Il compleanno più fantastico dei miei 56 anni.
Rifiuti? Ce n’erano, è ovvio, ma non così tanti.
Cartacce a terra?
Nessuna.
I fiori?
Integri e splendenti.
Nessun rametto spezzato, boccioli strappati, zolle divelte.
Il prato?
Sì, ci abbiamo danzato sopra e corso e camminato.
Ma il cielo ci ha benedetti con una pioggerellina sottile e nebulizzata, giusto per un’oretta.
Il tempo di rinverdire l’erba.
E mentre sul resto della provincia infuriava il temporale e cadeva la grandine, noi danzavamo all’aperto.
Poi abbiamo salutato Villa Freya, ritornata fatata e silenziosa.
Siamo grati.
Grazie al nostro pubblico.
Educato, discreto, silenzioso, rispettoso e sorridente.
Vi vogliamo bene.
